Newsletter n. 30 - 18 aprile 2011
Con questa newsletter i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'INFN informano sulle attività di formazione avviate grazie al FSE Fondo Sociale Europeo. Dopo il "Progetto Alta Formazione", conclusosi nel settembre 2008, è partito il Progetto "Gran Sasso in rete" sul POR Programma Operativo Regione Abruzzo 2007-2013 (POR). Tutte le iniziative sono pubblicate sul sito http://gransassoinrete.lngs.infn.it/, periodicamente aggiornato nelle sezioni News e Video. La newsletter è curata dal Servizio Alta Formazione dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'INFN, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Rete tra impresa e ricerca: il 21 aprile incontro presso Confindustria L'Aquila
Il
know how dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso a disposizione del
tessuto imprenditoriale abruzzese: è l'argomento di cui si discuterà
giovedì prossimo, 21 aprile 2011, a L'Aquila presso la sede di
Confindustria (Località Campo di Pile - Nucleo Industriale).
L'incontro,
dal titolo “Costruzione
di percorsi di Alta Formazione - rete tra Impresa e Ricerca in
Abruzzo”, sarà
incentrato sugli interventi di Alta Formazione da realizzare
nell’ambito del Progetto “La Società della Conoscenza”,
finanziato attraverso risorse del POR Abruzzo 2007-2013. Dopo i
saluti di benvenuto di Alessandra Rossi, Vice Presidente di
Confindustria L’Aquila (ore 10.30), sono previsti gli interventi
di: Lucia Votano, Direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso –
INFN; Dino Franciotti, responsabile della Divisione Tecnica LNGS;
Bruno Nati, Consortium GARR; Enzo Valente, Direttore Consortium GARR.
Seguiranno un dibattito, moderato da Lucia Votano, su “Ipotesi di
costruzione di percorsi formativi e, alle 12.10, l'intervento di
Graziano Di Costanzo, Direttore CNA Abruzzo.
Se
intendi seguire l'incontro, clicca
qui per compilare il form di adesione.
Un
analogo incontro sarà organizzato in altro capoluogo di provincia
abruzzese, nel prossimo mese di maggio, per facilitare la
partecipazione di tutti i rappresentanti del mondo produttivo. Date e
luogo saranno pubblicate sul sito del “Gran Sasso in rete”.
Il “Gran Sasso in rete” riconosciuto in Italia tra le 21 “buone prassi regionali”
Il
Progetto “Gran Sasso in rete” è stato presentato come una delle
21 “buone prassi regionali” nel corso del convegno “Il
ruolo del Fse nella politica di sviluppo delle Regioni e delle
Province autonome” tenutosi a Roma il 23 marzo scorso, al quale hanno partecipato, tra
gli altri il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi, il direttore
generale della Commissione Europea DG Occupazione Koos Richelle e il
presidente del Comitato delle Regioni Mercedes Bresso.
Fattore
di successo del progetto è stata ritenuta la creazione di una rete
tra eccellenza scientifica e tecnologica (Infn) e mondo produttivo, e
la capacità dell’Infn di sviluppare grandi infrastrutture di
ricerca ha consentito lo sviluppo di una particolare tipologia di
alta formazione fortemente orientata al trasferimento delle
conoscenze scientifiche e tecnologiche alle imprese.
Per
ciascuna Regione e Provincia autonoma è stato scelto un solo
progetto.
In 67 corrono per l'ammissione alla Scuola estiva di Fisica e Scienze Naturali al Gran Sasso
Hanno
partecipato in 67 al test di ammissione alla seconda edizione della Scuola
estiva di Fisica e Scienze Naturali,
in programma dal 20 giugno al 2 luglio 2011 presso i Laboratori
Nazionali del Gran Sasso e riservata
a 25
alunni del terzo anno delle
Scuole Secondarie di Secondo Grado dell'Abruzzo che
abbiano conseguito, nella valutazione intermedia (primo quadrimestre
o secondo trimestre), una media non inferiore a 8/10 nelle materie
scientifiche. Gli studenti che il 7 aprile si sono sottoposti al test
erano così suddivisi per province: 21 dall'Aquila, 14 da Teramo, 17
da Pescara, 15 da Chieti.
I
ragazzi selezionati - ospitati presso strutture alberghiere in
località Assergi (L'Aquila), nei pressi della sede dei Laboratori
dell'INFN - svolgeranno attività didattiche e orientative con il
metodo laboratoriale e visiteranno realtà scientifiche significative
del territorio.
La
seconda edizione della Scuola Estiva di
Fisica e Scienze Naturali rientra
nel progetto “Gran Sasso in rete”; la prima si è svolta nel
2010. Finanziata attraverso il POR Abruzzo FSE 2007-2013, nasce dalla
collaborazione dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso con la sezione
di L'Aquila dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica
(Aif) e si avvale del supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale e
della Fondazione Micron.
Borexino: un'antenna in ascolto del Sole
Il Sole gode di ottima salute: lo dicono i neutrini studiati dall'esperimento internazionale Borexino nei Laboratori del Gran Sasso dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) i cui risultati sono stati presentati ad Assergi (L'Aquila) il 13 aprile scorso. L'esperimento ha ottenuto le misure piu' precise della frequenza con la quale i neutrini oscillano, ossia si trasformano in altre particelle della stessa famiglia.
Borexino studia i neutrini di bassa energia emessi dal Sole, prodotti dalle reazioni nucleari nel nucleo solare, e grazie alla sua sensibilita' - che lo rende l'unico apparato al mondo in grado di registrare questo tipo di eventi - ha abbassato oltre 10 volte la soglia di energia a cui si osservano e 'ascoltano' i neutrini in tempo reale. I neutrini sono un messaggero privilegiato di quanto avviene nel cuore del Sole; in particolare, i neutrini solari a bassissima energia costituiscono oltre il 90% dei 60 miliardi di neutrini per centimetro quadrato, emessi dal sole ogni secondo, che investono la Terra. Borexino riesce a rivelare ogni giorno circa 50 di queste particelle di straordinaria elusivita'. I risultati di Borexino sono attualmente tra i piu' importanti ottenuti in fisica delle particelle.
XENON: ancora nessuna traccia di materia oscura
Nessuna traccia di materia oscura è stata trovata dall'esperimento XENON 100 nei cento giorni di ricerca della materia invisibile che si ritiene costituire l'80% della massa dell'Universo. Ma anche in assenza di una scoperta, i dati raccolti dall'esperimento – in corso presso i Laboratori del Gran Sasso - restringono di parecchio la 'zona di caccia' delle cosiddette WIMP, le particelle più accreditate a costituire la materia oscura. Questo grazie alle straordinarie prestazioni del rivelatore XENON100, che ha un fondo intrinseco di radioattivita' cento volte inferiore a quello degli altri esperimenti sulla materia oscura.
Studierà l'oscillazione del neutrino e le Supernovae: inaugurato ICARUS
Il
29 marzo scorso è stato ufficialmente inaugurato nei Laboratori
Nazionali del Gran Sasso dell'INFN l'esperimento ICARUS.
Collocato nella Sala B dei laboratori sotterranei. ICARUS ha iniziato
a funzionare gradualmente dal 27 maggio 2010 e fin dai primi istanti
ha registrato dati, catturando le tracce dei rari
raggi cosmici che raggiungono le profondità del laboratorio, ma
soprattutto gli eventi delle interazioni dei neutrini del fascio
proveniente dal CERN, che attraversa la crosta terrestre per oltre
700 chilometri e viene infine intercettato dal rivelatore
dell’esperimento sotto la montagna abruzzese.
L'esperimento,
rivelando i neutrini artificiali che dal CERN raggiungono i
Laboratori del Gran Sasso, studierà il fenomeno dell'oscillazione
del neutrino, congiuntamente all’esperimento OPERA. L'esperimento
studierà anche i neutrini atmosferici e quelli prodotti dal Sole,
nonché eventi straordinari quali le esplosioni di Supernovae e il
collasso di stelle di neutroni. Altro obiettivo di ICARUS è
l'osservazione del decadimento dei nucleoni (protoni e neutroni),
fenomeno mai osservato finora e inseguito dai fisici di tutto il
mondo.
Prossimi eventi ai LNGS
Nei
giorni 3 e 4 maggio 2011 i Laboratori Nazionali del Gran Sasso
organizzano il “Workshop
on Beyond Three Family Neutrino Oscillations”.
Dal
15 al 18 maggio 2011 i LNGS ospiteranno il “GraphITA
Workshop”. Prevista
la partecipazione del Premio Nobel 2010 per la Fisica Konstantin
Novoselov il quale terrà una conferenza pubblica domenica 15 maggio,
alle ore 15, presso la Sala Fermi.
Clicca
qui per conoscere i contenuti della lecture “Graphene:
Materials in the Flatland” tenuta
da Novoselov presso la University
of Exeter.